Tra i novel food più in voga negli ultimi anni, le alghe commestibili rientrano a pieno titolo nella classifica dei più apprezzati prodotti per un’alimentazione sana ed eco friendly. Insieme agli insetti edibili, le alghe sia di acque marine che dolci sono considerate uno dei cibi del futuro.
Ricche di proprietà benefiche per l’organismo umano, le alghe sono buone e si prestano alla realizzazione di sfiziose ricette che possono trasformare i piatti più semplici in vere e proprie prelibatezze gourmet.
Alghe commestibili: cosa sono, le proprietà
Le alghe possiamo definirle degli organismi vegetali unicellulari o pluricellulari che vivono in ambienti acquatici o su rocce o terreni umidi.
Le comuni alghe marine commestibili presentano diverse proprietà benefiche per la salute, a partire dal loro contenuto di iodio e tirosina, utili alla corretta funzionalità tiroidea.
Ricche di nutrienti quali: vitamina A, vitamina B, vitamina C, vitamina E, ferro e fibre, le alghe commestibili hanno anche importanti proprietà antiossidanti.
Infine, oltre alla presenza di molti nutrienti, tra le altre proprietà ricordiamo anche quelle cosmetiche, dal momento che non di rado vengono utilizzate per la produzione di svariati prodotti di bellezza destinati a varie parti del corpo, tra cui viso e capelli.
I benefici per l’organismo
Il consumo di alghe ad uso alimentare non è appannaggio solo del Giappone e, più in generale, dei Paesi orientali. Le alghe commestibili, infatti, sono entrate con prepotenza a far parte della realtà culinaria italiana.
Mangiare alghe comporta certamente più benefici che controindicazioni, motivo per il quale nella cucina giapponese rappresentano un alimento base. I benefici sono numerosi, soprattutto per via della loro composizione, un mix perfetto di proteine, vitamine, sali minerali e fibre.
Le alghe svolgono indubbiamente una forte azione detox ed anti-age, grazie alla presenza di vitamine del gruppo Vitamine del gruppo B ma anche di vitamine C, A ed E. In particolare le alghe brune contengono grandi quantità di acido alginico che oltre ad avere un’azione detox, migliorano la digestione ed il senso di sazietà.
Favoriscono il benessere dei tessuti, sono disintossicanti e svolgono una importante azione anti-invecchiamento. Non è un caso se le alghe rientrano tra i cibi preferiti di una delle popolazioni più longeve al mondo, l’isola di Okinawa in Giappone, dove vivono numerosi centenari.
Questo super food è anche ricco di minerali preziosi tra cui il calcio, utilissimo per la salute delle ossa, soprattutto per prevenire l’osteoporosi. Inoltre, tra gli altri benefici per l’organismo anche una buona dose di forza fisica e mentale derivante dal contenuto di ferro non eme (vegetale) e di magnesio. La presenza di iodio garantisce il buon funzionamento della tiroide permettendo quindi di tenere il metabolismo attivo.
Controindicazioni
Un consumo eccessivo di alghe può comportare delle controindicazioni? Abbiamo visto come i benefici per l’organismo dettati dal consumo di questo super food siano davvero molteplici ma, come tutti gli alimenti, se consumati in eccesso potrebbero comportare qualche piccolo problema.
Se si è in buona salute, il consumo di alghe fresche o secche (dunque non sotto forma di integratori) non dovrebbe comportare alcuna controindicazione. L’ideale tuttavia è sempre di non eccedere e di variare la dieta. Si consiglia di consumarle una volta a settimana.
L’unica controindicazione è per chi soffre di ipertiroidismo o tiroidite per via della presenza dello iodio. Chi, inoltre, registra problemi epatici, cardiaci o insonnia, dovrebbe limitarne il consumo per via del loro effetto altamente stimolante.
Come consumarle in cucina
Le alghe alimentari sono considerate tra gli alimenti più salutari in assoluto, rappresentando una ottima fonte di nutrienti. Il loro ridotto apporto calorico (appena 40 Kcal per 100 grammi), le rende particolarmente gradite anche da chi è perennemente a dieta.
Oggi è diventato abbastanza semplice trovare anche nei negozi della grande distribuzione diverse varietà di alghe, solitamente inserite nei reparti dedicati ai cibi esotici o bio.
Il loro impiego in cucina è soprattutto come condimento per insaporire i piatti, ma anche sbriciolate sulle insalate o aggiunte in pezzi crudi in zuppe, creme di verdure, minestre di legumi o piatti di mare.
Sotto forma di integratore è possibile consumare la Spirulina organica, un’alga ricca di vitamine (A, C, E e tutta la famiglia della vitamina B), amminoacidi essenziali e acidi grassi omega 3 e omega 6.
Oltre ad avere importanti proprietà antinfiammatorie, questa alga commestibile può essere impiegata anche in cucina, ad esempio per insaporire insalate, pasta o altri piatti, in sostituzione del sale. La si può aggiungere anche a frullati e yogurt rendendoli ancora più gustosi e sani.
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