Non solo pasta a base di farina di insetti ma anche squisiti ravioli ripieni di camole da realizzare in casa. Gli appassionati di cucina potranno sperimentare con nuovi gusti e alimenti ancora in parte inediti nella nostra tradizione culinaria, dando vita a ricette sfiziose e proteiche.
Attualmente, l’uso di insetti come ingredienti alimentari è in aumento in diverse parti del mondo, a causa della loro sostenibilità ambientale e del loro alto contenuto proteico. La pasta ripiena di insetti, in questo caso di camole (della farina o del miele), può rappresentare un’alternativa altamente sostenibile e super nutriente, da proporre anche ai consumatori più scettici e che fanno fatica ancora a superare il muro del disgusto legato a fattori culturali e sociali.
Camole della farina e camole del miele: le proprietà
La camola della farina (o tarma della farina), nota anche come Tenebrio Molitor è un insetto commestibile altamente proteico. Sebbene sia un alimento spesso destinato ad animali domestici, come rettili, uccelli e pesci, le camole sono utilizzate da alcune culture, dove vengono particolarmente apprezzate soprattutto per le loro proprietà.
Ricche di proteine, grassi sani, vitamine e minerali, le camole della farina possono offrire diversi benefici nutrizionali. In primo luogo, l’importante presenza di proteine contribuisce alla crescita ed al mantenimento dei tessuti del corpo.
Questi insetti, inoltre, contengono grassi sani, come acidi grassi omega-3 e omega-6, che sono importanti per la salute del cuore e del sistema nervoso. Possono contenere diverse vitamine, tra cui vitamina del complesso B e vitamina E. Sono anche una fonte di minerali come ferro, zinco e magnesio, importanti per vari processi biologici nel corpo. Infine, possono contenere una certa quantità di fibra, che è importante per la salute digestiva.
Così come la camola della farina, anche la camola del miele è particolarmente grassa e quindi molto energica. I grassi in questione sono però i cosiddetti “grassi buoni”.
Da un punto di vista nutrizionale, la camola del miele è una fonte ricca di proteine di alta qualità, grassi salutari, vitamine e minerali. In confronto a fonti proteiche tradizionali come carne e pesce, questi insetti edibili contengono quantità significative di aminoacidi essenziali, rendendoli una perfetta opzione nutrizionalmente completa.
Usi in cucina e consigli per gustarle al meglio
Per gustare al meglio le camole della farina, il consiglio è quello di assaporarle bollite o leggermente saltate in padella. La versatilità è il punto di forza di questo insetto edibile molto apprezzato e dalle mille proprietà nutritive e non solo.
C’è chi preferisce gustarle come snack salutare: in questo caso il consiglio è quello di mangiarle da sole o mescolarle con frutta secca per un mix proteico e saporito.
Tuttavia, le camole della farina possono essere integrate in diverse ricette. Ad esempio, è possibile mescolarle in un impasto per preparare hamburger, polpette o altre preparazioni a base di carne. Oppure usarle come ingrediente per la preparazione di piatti a base di pasta o riso.
Infine, le camole possono essere cucinate in vari modi: in padella con un po’ di olio fino a quando diventano croccanti, oppure aggiungendole a zuppe, stufati o insalate. Possono anche essere utilizzate come ripieno per tacos o burritos.
La camola del miele è una scelta molto popolare tra gli insetti commestibili. Le larve vengono raccolte dai favi di miele e possono essere consumate crude, essiccate o cucinate.
La camola del miele può essere utilizzata in varie preparazioni culinarie. Si presta bene a piatti salati come insalate, pasta e zuppe, ma può anche essere aggiunta a ricette dolci, come muffin o barrette proteiche. Le modalità di utilizzo sono svariate: essere spalmata su pane tostato, aggiunta a yogurt o cereali, utilizzata come dolcificante naturale nelle bevande calde, o semplicemente assaporata da sola. La sua versatilità è un elemento chiave che rende gli insetti commestibili più accessibili e appetibili per una vasta gamma di consumatori.
Valori nutrizionali e sapori
Le camole della farina offrono un importante apporto di grassi e proteine. Ecco quali sono i loro valori nutrizionali principali (su 100 grammi di prodotto):
- Proteine: 23,7 g
- Grassi: 5,4 g
- Calcio: 23,1 mg
- Ferro: 2,2 mg
- Zinco: 4,6 mg
- Potassio: 340 mg
- Niacina: 5,6 mg
- Magnesio: 60,6 mg
- Vitamina B12: 0,5 mcg
Questo insetto è una fonte ricca di proteine, ma anche grassi ‘buoni’, minerali, fibre e vitamine.
Le camole della farina hanno un sapore neutro, quindi è possibile aromatizzarle con le spezie e gli aromi che più si preferiscono. E’ possibile, ad esempio, aggiungere spezie come paprika, pepe nero, aglio in polvere o curry per dare loro un tocco di sapore.
La camola Tenebrio Molitor ha un sapore più forte della camola del miele e c’è chi la paragona al gusto dei popcorn o delle nocciole.
Uno sguardo, ora, anche ai valori nutrizionali delle camole del miele, in riferimento sempre a 100 grammi di prodotto:
- Kcal/gr: 7.06
- Proteine: 42.4 g
- Grassi: 46.4 g
- Fibre: 4.8 g
- Calcio: 0.11 g
- Fosforo: 0.62 g
- Magnesio: 0.11 g
- Sodio: 0.05 g
- Potassio: 0.72 g
Il loro sapore delicato e la consistenza morbida le rendono una componente versatile in molte ricette.
Ravioli ripieni di camole: la ricetta
Tra le ricette più sfiziose a base di insetti commestibili, i ravioli ripieni di camole rappresentano un goloso e ricco primo piatto che non può mancare nella lista delle nostre pietanze a base di super food.
L’impiego di camole ad altri semplici ingredienti, permetteranno di realizzare un primo piatto super proteico e completo di tutti i nutrienti. La ricetta proposta è ispirata a quella contenuta nel libro dal titolo “Un insetto nel piatto” di Giulia Maffei e Giulia Tacchini. Perché non mettersi alla prova ai fornelli?
Ingredienti (per 4 persone)
- Camole del miele (o della farina): circa 50
- Farina di grano duro: 210 g
- Acqua 160 ml
- Aglio
- Pane tostato
- Sale
- Burro
Procedimento
- Preparare la pasta fresca: impastare la farina con l’acqua e un pizzico di sale. Appena pronta coprirla con un panno umido perché non si secchi.
- Sbollentare le camole del miele (o della farina) in acqua leggermente salata e passarle in forno per una decina di minuti a 100 °C.
- Tritare le camole con il pane tostato, l’aglio e un cucchiaio di acqua fino a ottenere un impasto omogeneo.
- Stendere la pasta, tagliare dei quadrati di circa 4 cm, mettere un cucchiaino di ripieno al centro di ogni quadrato di pasta e chiuderlo bagnando leggermente i bordi in modo da ottenere un raviolo.
- Cuocere i ravioli in acqua bollente e condirli con del burro.
Snack e prodotti a base di camole: dove si acquistano
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Oltre alle varie opzioni speziate, è possibile scegliere le larve della farina al naturale da impiegare nella preparazione di svariate ricette, snack o primi piatti.
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