Pasta con farina di insetti commestibili, Pixabay

Pasta con farina di insetti commestibili: le ricette

Seguici su Twitter per rimanere sempre aggiornato!

Pasta con farina di insetti commestibili: nel nostro Paese è solo un’utopia? L’Italia è il paese della pasta per eccellenza. I prodotti di questo tipo regnano sovrani sulle tavole di ogni Regione. Dagli spaghetti, alle tagliatelle, passando per le lasagne, fino ad arrivare alla pizza ed ai prodotti da forno.

Pasta con farina di insetti e prodotti da forno nelle cucine italiane

La tradizione culinaria italiana è ben radicata, specie in alcune meravigliose Regioni e, proprio per questo motivo, sradicare certe tradizioni potrebbe essere un compito decisamente arduo.

Oltre all’amore per la buona cucina, in Italia regna sovrana anche la famosa Dieta Mediterranea composta da una ricca dose di frutta, verdura, carne e pesce. E se, mettendo da parte gli ingredienti tipici, si cucinasse la pasta con farina di insetti commestibili?

Tra qualche anno gli insetti commestibili saranno utilizzati dalla maggior parte delle persone sulla terra. A breve saremo più di nove miliardi e le risorse “tipiche” – per forza di cose – inizieranno a scarseggiare.

L’alternativa possibile, nel rispetto dei valori nutrizionali di base, sarà quella di ingerire insetti commestibili, utilizzandoli sotto forma di farine per creare pasta, pizza e golosissimi prodotti da forno che non faranno mai rimpiangere i piatti tradizionali.

Attualmente, secondo la FAO (Food and Agriculture Organization of the United Nations) già circa 2 miliardi di persone utilizzano costantemente insetti commestibili scegliendoli tra le 1900 specie disponibili. Coleotteri, bruchi, api, vespe, formiche, cavallette, locuste, grilli, cicale, cocciniglie, cimici, termiti, libellule, mosche sono solamente alcuni degli insetti che si possono effettivamente mangiare ed utilizzare per ricette gustose e manicaretti di tutto rispetto da portare sulle tavole italiane.

Perché mangiare insetti?

Insetti commestibili, Pixabay
Insetti commestibili, Pixabay

Gli insetti commestibili hanno una alta efficienza di conversione nutrizionale. Per fare un esempio concreto, 100 gr di termiti africane contengono 610 calorie e 38 di proteine, l’equivalente che si trova mangiando pollo oppure altre carni. Ma il potere nutrizionale non termina certamente qui.

Gli insetti commestibili sono ricchi di fibre alimentari ed a basso contenuto di grassi. Inoltre presentano i minerali essenziali come potassio, sodio, zinco, fosforo, rame, manganese e ferro ed hanno un elevato apporto vitaminico come vitamine A, B2, B3, B5, B6, B7, B9, C, D, E e K.

Pasta, crackers, snack dolci e salati sono pronti ad arrivare nel mercato italiano e a sfidare il gusto della tradizione radicata in buona parte del nostro straordinario Paese.

Naturalmente, per gustare appieno questi prodotti, bisognerà anche saperli cucinare a dovere. Ecco perché, proponiamo a seguire due gustosissime ricette per cucinare la pasta con farina di insetti commestibili.

SCOPRI PASTA E FARINE SU 21BITES

Ricetta: pasta con farina di insetti, zucchine, mandorle e menta

Una ricetta semplicissima quanto sfiziosa può essere ottenuta con delle zucchine e delle mandorle mescolate insieme per realizzare una sorta di gustoso pesto alternativo.

Per cominciare inserire le zucchine in acqua bollente per meno di due minuti. Di seguito frullare insieme all’olio extravergine di oliva, due cucchiai di pangrattato, mandorle, sale, pepe, una punta di aglio e qualche cappero sotto sale a piacimento.

Nel frattempo mettere la pasta con farina di insetti sul fuoco rispettando i minuti di cottura che saranno visibili nella sua confezione di vendita. In alternativa sarà possibile impiegare la classica farina di grillo per realizzare della pasta fatta in casa.

Scolata la pasta, unire la crema ottenuta precedentemente e aggiungere due cucchiai di acqua di cottura adornando con delle foglie di menta per dare sapore e delicatezza al piatto anche dal punto di vista visivo.

Girare tutto quanto insieme e concludere con della granella di mandorle a piacere ed una spolverata di pecorino (se non siete vegani) che donerà al piatto un sapore deciso e indimenticabile.

Servire caldo e… buon appetito!

Pasta con peperoncino, melanzane, finocchietto e salsiccia

Per gustare un piatto particolare e ricco di ingredienti da leccarsi i baffi, ecco la ricetta giusta per accontentare anche i palati più indecisi. Preparare in una padella antiaderente un leggero soffritto di cipolla rossa (andrà bene anche quella bianca).

Appena la cipolla sarà ben dorata, aggiungere nella padella la salsiccia precedentemente sgranata e sfumare con del vino appena la carne avrà cominciato a bruciacchiare un poco.

Nel frattempo, in una teglia avvolgiamo con dell’alluminio una melanzana tagliata a pezzetti e condita con un cucchiaio d’olio, sale, peperoncino e una buona dose di finocchietto selvatico. Chiudere bene l’alluminio e disporre in forno a 140 gradi per circa un’ora. Controllare che le melanzane siano morbide e successivamente frullare tutto ed inserite nella padella insieme alla pasta precedentemente scolata e il soffritto realizzato in precedenza. Dopo una bella mantecata aggiungere dell’altro finocchietto anche nel piatto.

In questa ricetta realizzata con la pasta di farina di insetti, l’idea principale richiama in pieno i piatti tipici della Sicilia ed i suoi sapori tradizionali.

Ti è piaciuto l'articolo?
[0/5]
Alimenti del 21° secolo
Partecipa alla discussione

Seguici su Twitter!