Farina di Insetti commestibili, fonte foto Bigstock

Farina di insetti, non solo proteine: i benefici metabolici nel nuovo studio

Prova i più sorprendenti cibi del futuro: unisciti alla rivoluzione!

La farina di insetti è una fonte proteica alternativa che sta guadagnando sempre più popolarità in diverse parti del mondo – compresa l’Italia -, soprattutto per il suo impatto ambientale relativamente basso rispetto ad alcune fonti proteiche convenzionali come la carne bovina.

Gli insetti edibili sono ricchi di proteine, grassi salutari, vitamine e minerali.Tra quelli più comunemente utilizzati per produrre farina citiamo in modo particolare grilli, cavallette e larve di mosca soldato nero. Questi insetti sono spesso allevati in condizioni controllate per garantire la sicurezza alimentare. Gli studi sui benefici sulla salute dell’uomo proseguono e, secondo una recente ricerca, oltre a rappresentare una fonte importante dal punto di vista proteico, la farina di insetti ha evidenziato anche degli importanti benefici a livello metabolico.

Farina di insetti: la percezione dei consumatori

Insetti commestibili, fonte foto Bigstock
Food Insects: Man eating Cricket insect on chopsticks. Crickets deep-fried crispy for eat as food snack, it is good source of protein edible and delicious for future food. Entomophagy concept.

Il consumo di prodotti a base di farina di insetti non ha ancora raggiunto il suo livello di piena accettazione. C’è chi ancora manifesta un sentimento di disgusto alla sola idea di trovare nel piatto prodotti contenenti insetti o realizzati con farine di grilli o di larve. Tuttavia c’è anche una buona percentuale che mostra oggi un atteggiamento di estrema apertura e curiosità rispetto agli insetti commestibili, al punto di non disdegnare la loro presenza nella dieta quotidiana.

Basti pensare che secondo uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Plos-One, attualmente, un italiano su cinque sarebbe disponibile a assaporare barrette, pasta o hamburger realizzati con farine di insetti. Tuttavia, la prospettiva che questi “novel food” offrano benefici per la salute potrebbe aumentare il numero di coloro che li accolgono favorevolmente.

Un recente studio condotto presso l’Università dell’Illinois Urbana-Champaign ha evidenziato che sostituire le fonti tradizionali di proteine con i vermi della farina potrebbe apportare diversi vantaggi per la salute.

I nuovi studi

Secondo il nuovo studio sui benefici della farina di insetti, la sostituzione delle proteine tradizionali derivanti dalla carne con i vermi della farina nelle diete ad alto contenuto di grassi offre svariati vantaggi, tra cui la limitazione dell’aumento di peso e un miglioramento del profilo lipidico.

Kelly Swanson, a capo del suddetto studio che è stato condotto su topi da laboratorio e docente al Dipartimento di Scienze Animali, ha spiegato: “Sapevamo da uno studio precedente sui galli che i vermi della farina sono una fonte di proteine di alta qualità, altamente digeribile e anche ecologicamente sostenibile”.

Durante l’esperimento, i topi sono stati alimentati con una dieta ad alto contenuto di grassi (46% delle calorie da grassi) basata su caseina, una proteina lattiero-casearia, per 12 settimane. Successivamente, è stata introdotta la sostituzione del 50% o del 100% della caseina con i vermi della farina. I risultati hanno evidenziato che, sebbene i vermi della farina non abbiano causato una perdita di peso nei topi obesi, hanno rallentato il tasso di aumento di peso rispetto a quelli alimentati con diete ad alto contenuto di grassi contenenti caseina.

Lo studio ha evidenziato che non si tratta di una situazione di perdita di peso, bensì i vermi della farina hanno rallentato un aumento. Il principale impatto è stato però rappresentato dal miglioramento dei profili lipidici nel sangue. “Il loro LDL, il cosiddetto colesterolo cattivo, è diminuito mentre l’HDL, colesterolo buono, è aumentato”, ha precisato Swanson.

Cosa porta ai benefici?

Insetti edibili, fonte foto Bigstock
Edible insects. Crickets as snack, good source of protein. Entomophagy, insectivory concept. Fried insects. Close up view. 3D rendering.

Alla luce dei benefici metabolici dell’organismo, derivanti dal consumo di farine di insetti, ci si domanda quali siano i reali motivi. Uno di essi potrebbe avere a che fare con la presenza di chitina, una sostanza fibrosa che compone l’esoscheletro degli insetti.

Secondo gli studiosi, la chitina agisce come una fibra alimentare, promuovendo l’attività microbica benefica nell’intestino. In passato, diverse ricerche hanno esplorato l’utilizzo di proteine alternative per contrastare l’obesità nei topi, ma la maggior parte di questi studi si è basata su topi geneticamente modificati, predisposti a rimanere obesi indipendentemente dalla dieta. Il team di ricerca guidato dal Dr. Swanson ha invece scelto consapevolmente di impiegare topi selvatici (non modificati), in modo che ingrassassero seguendo lo stesso processo di molti esseri umani, ovvero la dieta.

Gli interrogativi ancora aperti

Siamo davvero pronti ad accettare le proteine provenienti dai vermi della farina e da altri insetti commestibili e relative farine? Questa è una questione attualmente aperta. Swanson ha riflettuto ampiamente su questo punto, sottolineando che nella società occidentale c’è spesso una reazione di disgusto verso il consumo di insetti, nonostante alcune culture abbiano fatto affidamento su queste proteine per millenni. Dato l’attuale problema delle carenze proteiche, potrebbe però essere necessario considerare pasti a base di insetti nel nostro futuro.

La buona notizia, secondo la scienziata, è che non troveremo parti riconoscibili come zampe o altro nei prodotti. Si tratta semplicemente di farine che non dovrebbero alterare il sapore o altre caratteristiche degli alimenti, ma anzi incrementarne e migliorarne non solo le proprietà benefiche ma anche il sapore.

Nel 2021, l’Unione Europea ha autorizzato la vendita in Italia di prodotti contenenti farine di insetti, tra cui Tenebrio molitor, Locusta migratoria e Alphitobius diaperinus. Dallo scorso gennaio 2023, la farina di Acheta domesticus (il classico grillo domestico) si è aggiunta alla lista di quelle ad oggi approvate ed è già utilizzata in diversi prodotti alimentari come dolciumi, cioccolato, salse, alternative alla carne e bevande, portando il grillo ad avere un ruolo sempre più importante nella dieta quotidiana.

I principali prodotti a base di farina di insetti

Farina di Insetti commestibili, fonte foto Bigstock
Cricket powder insects for eating in wooden bowl, isolated on white background. Cricket flour. Close up. Source of protein. Organic food of the future. Entomophagy concept. Selective Focus

Dove poter acquistare i principali prodotti a base di farina di insetti? Il portale 21Bites.it continua ad essere un punto di riferimento nella vendita di svariati tipi di alimenti a base di insetti, a partire dalle farine di Tenebrio molitor (larva gialla della farina), di grilli e di cavallette, passando per la squisita pasta (fusilli) sempre a base di insetti e dai gusti più svariati.

ACQUISTA FARINA E PASTA A BASE DI INSETTI SU 21BITES

All’elenco possiamo aggiungere anche i numerosi  e golosissimi snack a base di insetti in pezzi ed in polvere, tra cui barrette proteiche, biscotti, cracker. Non mancano poi grilli, larve e cavallette dai gusti più stuzzicanti e che si prestano per essere usati per uno stuzzicante e gustoso aperitivo o anche per uno spuntino sano e naturale che permette non solo di fare incetta di proteine ma anche di approfittare di tutti i benefici per la salute che essi producono.

ACQUISTA I GOLOSI SNACK BASE DI INSETTI SU 21BITES
Ti è piaciuto l'articolo?
[5/5]
Alimenti del 21° secolo
Partecipa alla discussione

Seguici su Twitter!