È possibile trasformare gli insetti commestibili in un piatto gourmet? La risposta è affermativa! Fino a qualche anno fa tutto ciò sarebbe stato assolutamente impensabile. Oltre a considerare disgustosa la sola idea di vedere insetti come grilli, camole e coleotteri nel piatto, affiancate da condimenti o al naturale, sarebbe stato letteralmente impossibile pensare a questi alimenti del futuro in versione ‘piatti stellati’.
Anche la cucina però si evolve e contribuisce ad avvicinare i consumatori verso nuovi tipi di alimentazione, molto più sostenibile. I novel food, dunque, prendono sempre più piede. C’è chi considera gli insetti come l’ultima frontiera dell’alimentazione sostenibile e chi un diversivo affascinante e sfizioso per la propria dieta.
Indipendentemente da quale sia il motivo per il quale si decide di avvicinarsi al consumo di insetti edibili, c’è un nuovo aspetto da non trascurare e che negli ultimi tempi starebbe affascinando un numero sempre maggiore di consumatori: la cucina gourmet a base di insetti.
Insetti commestibili e cucina gourmet

Importanti chef di fama internazionale negli ultimi tempi hanno deciso di dare una chance agli insetti. Oltre ad impiegarli sotto forma di farine o come parte dei condimenti di altre ricette “classiche”, sempre più spesso trovano spazio nel piatto diventando veri e propri protagonisti di composizioni gastronomiche degne di nota.
Grilli, scorpioni, coleotteri e larve non saranno più fonte di disgusto ma si trasformano, grazie alle sapienti mani di veri esperti della cucina, in prelibati piatti stellati e vere e proprie opere d’arte culinarie.
Anche i più restii a concepire un’alimentazione a base di insetti resteranno senza parole dopo aver gustato la farina di vermi grigliata con zucca o la pasta frolla di grilli e farina di grano saraceno.
I MIGLIORI PRODOTTI A BASE DI INSETTI SOLO SU 21BITESA Bangkok il tempio dell’insetto gourmet
In giro per il mondo il consumo di insetti rientra da tempo nelle abitudini alimentari di ampie popolazioni. Non ci si stupisce affatto di trovare nel piatto grilli alla griglia, bolliti o fritti o pasta con farina di larve. Soprattutto tra le popolazioni asiatiche gli insetti rappresentano la principale fonte proteica e rientrano tra le usanze alimentari locali.
Proprio in oriente, precisamente nella Capitale della Thailandia, Bangkok, si trova il tempio mondiale dell’insetto gourmet. Si chiama Insects in the Backyard ed è il primo ristorante di soli insetti al mondo. Cosa troviamo nel menu del celebre ristorante gestito dall’eclettico chef Mai Thitiwat? Sulla carta del locale gli insetti diventano veri protagonisti sopraffini. Lo stesso chef, al The Guardian, ha commentato: “Non sto cercando di creare cibo spaventoso”.
Grilli, coleotteri, lombrichi, così come bachi da seta e formiche diventano gli immancabili ingredienti di menù gustosi e super proteici. Quali sono i piatti più prelibati che sarà possibile gustare in questo speciale ristorante? Si passa dagli scarafaggi in salsa di curcuma e zafferano a bisque di aragosta e cavallette. Tra le proposte citiamo anche la gustosa insalata con grilli saltati in padella e cavallette, preceduta da un primo piatto a base di tortellini ripieni di grillo bianco. Uno sfizioso secondo piatto è a base di cernia alla griglia con caviale di formiche. Sarà possibile sgranocchiare nachos con bachi da seta e salsa di ciliegia, per concludere in dolcezza, con un tiramisù con polvere di baco da seta. Tutti piatti da assaporare ad occhi aperti e che sono in grado di attivare tutti i sensi.
Il ristorante Insects in the Backyard si trova allo Changchui Art Hub di Bangkok, in Thailandia.
Cucina stellata a base di insetti anche in Europa
Anche in Europa il consumo di insetti è entrato sempre più prepotentemente nei migliori ristoranti stellati. L’esempio più clamoroso è forse rappresentato da Punto MX, in Spagna, a Madrid. Si tratta dell’unico ristorante messicano in Europa insignito della stella Michelin. Dietro il successo del locale c’è la mente sopraffina di Roberto Ruiz, chef di primo livello, il quale oltre a portare la cucina messicana in terra spagnola ha pensato bene di includere nel suo processo di ricerca anche dei deliziosi e raffinati insetti commestibili trasformati in pregiati piatti gourmet.
Prima della decisione di chiudere il ristorante Punto MX – il cui percorso è iniziato nel 2012 – nel pieno della pandemia da Covid, lo chef Ruiz aveva realizzato un menù di degustazione unico nel suo genere dal nome tutt’altro che casuale: Entomofagia.
Ruiz ha avuto una intuizione geniale: unire la tradizione culinaria messicana ai novel food a base di insetti commestibili. Il suo menù prevedeva tra le altre cose guacamole, marlin, melograno e vermi chinicuil (una larva tipica delle piante d’agave, un prodotto tipico messicano, ndr.); rana pescatrice con pomodoro, avocado e formiche volanti e pancetta con grilli e pupe di formica.
E in Italia? Dove mangiare insetti gourmet
Dal punto di vista culinario, il nostro Paese è caratterizzato da una lunga e consolidata tradizione gastronomica difficile da sradicare. Tuttavia anche in Italia non è venuta meno la grande curiosità per il mondo degli insetti commestibili. Il crescente interesse verso l’alimentazione del futuro ha portato alla nascita delle prime imprese nell’ambito della ristorazione che si stanno specializzando sempre di più nella preparazione di piatti stellati a base di insetti.
A tal proposito sarà possibile avvicinarsi al mondo della cucina del futuro direttamente nella Capitale nostrana grazie alla nascita del primo sushi bar a base di insetti commestibili.
Dietro questa idea c’è la mente di Ernesto Palombo, alle prese con la realizzazione di un sushi bar a base di insetti edibili provenienti da allevamenti selezionati a tale scopo. L’obiettivo è quello di avvicinare gradualmente la propria clientela alla novel food attraverso alcune ricette più in voga negli ultimi anni. Sarà quindi possibile gustare prelibati scorpioni e formiche direttamente nei nigiri e uramaki.
Infine, non si può non citare Entonote che si pone l’obiettivo di informare il pubblico sul valore dell’insetto commestibile come alimento sano e sostenibile anche grazie all’organizzazione di cene private e degustazioni a base di insetti edibili.
Foto di apertura: Dissapore.com