Camole della farina, fonte foto Bigstock

Salatini di camole della farina: la ricetta facile dello snack super proteico

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Che gusto hanno i salatini di camole della farina? Per scoprirlo basterà sporcarsi un po’ le mani, mettersi alla prova dietro ai fornelli e provare a realizzare questa gustosa ricetta grazie ai pochi ma interessanti ingredienti richiesti. Protagonisti indiscussi saranno gli insetti commestibili, e nel dettaglio le camole della farina (o tarme della farina).

Si tratta di un alimento altamente proteico e dalle interessanti proprietà che, unito agli ingredienti tipici dei salatini, darà vita ad uno snack che si presta perfettamente come spezzafame in qualunque momento della giornata, oppure come punto di forza per un aperitivo sfizioso tra amici.

Le camole della farina: proprietà e usi in cucina

Camole della farina, fonte foto Bigstock
Fried insects mealworms or silk worms for snack, Thai food at market.

La tarma della farina o camola della farina (Tenebrio molitor) rientra tra gli insetti commestibili dalle molteplici proprietà. La camola della farina, come quella del miele, è particolarmente grassa, dunque molto energica. Si tratta tuttavia di grassi insaturi quindi grassi cosiddetti “buoni”.

Questi insetti sono spesso utilizzati come alimento destinato ad animali domestici, specialmente per rettili, uccelli e pesci, ma anche per l’alimentazione umana, molto diffusa soprattutto in alcune culture.

Le larve di Tenebrio molitor stanno guadagnando popolarità come fonte alternativa di proteine e nutrienti. Scopriamo quali sono le principali proprietà di questo ingrediente che è possibile impiegare per la preparazione di gustose pietanze.

Le camole della farina sono ricche di proteine, grassi, vitamine e minerali. Sono spesso considerate un’ottima fonte nutritiva.

Le larve di Tenebrio molitor contengono proteine di buona qualità. Le proteine sono essenziali per la crescita, la riparazione e il mantenimento dei tessuti nel corpo, dunque fondamentali per l’organismo.

Tali insetti contengono anche grassi, inclusi acidi grassi essenziali come l’acido linoleico, importanti per diverse funzioni biologiche nel corpo umano.

Le larve contengono vitamine come la vitamina B12, la niacina, la riboflavina e il folato. Inoltre, sono una fonte di minerali come il ferro, lo zinco e il magnesio.

C’è poi il tema della sostenibilità che non trascurato: la coltivazione del Tenebrio molitor è considerata relativamente sostenibile, poiché tali insetti edibili possono essere allevati su materiali di scarto come crusca, scarti alimentari e rifiuti agricoli.

In alcune parti del mondo, le larve di Tenebrio molitor vengono consumate direttamente o utilizzate come ingrediente in prodotti alimentari. Possono essere preparate in vari modi, tra cui essiccazione, tostatura o cottura.

Come gustarle al meglio

Camole della farina, fonte foto Bigstock
Many fried insect and worm with sliced of banana leaves for sale at street food market. Asian food, Animal, Special menu and Pattern background. High protein food.

Le camole della farina possono essere gustate al meglio soprattutto se lessate o leggermente saltate in padella. Tale insetto ha dimostrato di essere molto versatile in cucina ed è ottimo da gustare anche essiccato.

Ecco qualche altro consiglio utile: passate le camole in padella fino a quando non saranno croccanti, aggiungendo sale o spezie per uno snack molto saporito o da usare come condimento per insalate o altri piatti.

Sbollentati e poi successivamente frullati rappresentano un’ottima base grassa da usare come impasti per la realizzazione di svariate ricette.

Sostituendo le camole alle mandorle, inoltre, è possibile realizzare un croccante molto goloso da sgranocchiare o usare come guarnizione per dolci o credi di formaggio con una base proteica molto importante.

Prima di usare le camole in cucina, è necessario ricordare sempre di sciacquarle bene sotto acqua corrente per rimuovere eventuali impurità. E’ poi possibile cuocerle intere o divise in parti più piccole in base alle proprie preferenze personali. L’aggiunta di sale e altre spezie come pepe, paprika, aglio in polvere le renderà saporite e molto apprezzate. Sono particolarmente gradite soprattutto se ben cotte, servite calde o come snack croccante.

Sapore e valori nutrizionali

Le camole della farina hanno un sapore decisamente più forte e deciso rispetto alla camola del miele e a più di qualcuno ricorda il gusto dei popcorn appena cotti. Alcune persone descrivono il sapore di questi insetti come leggermente nocciolato o di terra. Tuttavia, l’aspetto e il sapore dipendono molto anche dal modo in cui vengono cucinati e conditi.

Rispetto agli altri insetti commestibili più consumati, come il grillo e le locuste, le camole sono i più ricchi di carboidrati, ma al tempo stesso sono anche molto ricchi in grassi insaturi, ferro e proteine.

Ecco quali sono i principali valori nutrizionali: 63,7% di acqua, il 23,0% di proteine, il 5,1% di grassi, il 7,1% di fibre e l’1,2% di ceneri.

Salatini di camole della farina: la ricetta semplice

Salatini, fonte foto Bigstock
Sesame cracker, cracker, cookie cracker on different backgrounds.

Che sia uno snack da sgranocchiare durante la propria pausa dallo studio o dal lavoro, una merenda sfiziosa o uno dei punti di forza del proprio aperitivo super proteico, i salatini di camole della farina rappresentano una delle numerose ricette a base di insetti commestibili.

Unendo le camole agli altri classici ingredienti utili per la realizzazione dei salatini, verrà fuori un prodotto unico e dal sapore pienamente riconoscibile. La ricetta che vi proponiamo è tratta dal libro dal titolo “Un insetto nel piatto” di Giulia Maffei e Giulia Tacchini, che questa volta propongono uno snack proteico da realizzare in pochi minuti e in modo molto semplice, pensato anche per chi non è un esperto in cucina.

Ingredienti (per circa 50 salatini)

  • 30 g di camole della farina
  • 160 g di farina
  • 80 g di burro
  • 1 tuorlo

Procedimento

  1. Sbollentare per circa un minuto le camole della farina e successivamente frullare gli insetti fino ad ottenere una sorta di crema omogenea.
  2. Sbriciolare il burro freddo di frigorifero e unirlo alla farina e alla crema ottenuta dalle camole frullate.
  3. Aggiungere il tuorlo e impastare in modo adeguato.
  4. E’ consigliato fare riposare in frigorifero la pasta ottenuta per 30 minuti, quindi impastare velocemente e stendere la pasta con l’uso di un matterello.
  5. Creare delle forme con l’aiuto dei classici stampini e disporre su carta da forno.
  6. Infornare i salatini a 180 °C per 10-15 minuti.

Gli altri snack a base di camole della farina: dove comprarli

Camole al caramello e burro salato, 21Bites.it
Camole al caramello e burro salato, 21Bites.it

Oltre ai salatini di camole della farina, da realizzare semplicemente in casa, è possibile gustare anche altri snack gustosi a base dello stesso insetto, in vendita sull’e-commerce 21Bites.it, ricco di prodotti a base di super food.

L’azienda Jimini’s propone delle gustosissime camole nelle versioni al formaggio Comté e noce moscata e al caramello e burro salato. Questi snack sono composti da camole della farina intere essiccate ed oltre ad essere caratterizzati da un sapore unico, hanno anche degli ottimi nutrienti per uno spuntino gustoso e assolutamente sano.

Da segnalare anche le croccanti camole dell’azienda Nimavert, affumicate o all’aglio e prezzemolo, da mangiare così come sono, come sfizioso snack, oppure da unire alle nostre ricette rendendole ancora più speciali.

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